I bambini Sarah e Pietro della cl 4B -Scuola primaria Don Milani
Venerdì 10 marzo con la nostra classe siamo andati al teatro di Oreno per incontrare Luigi Garlando, l’autore del libro che abbiamo letto a scuola “Per questo mi chiamo Giovanni”
Siamo partiti verso le 9:30, siamo usciti dalla scuola, c’è venuto a prendere un autobus e con la 4 A e siamo partiti.
Dopo un po’ di strada finalmente siamo arrivati, siamo scesi dall’autobus e siamo entrati all’oratorio di Oreno e, seguendo le maestre, siamo entrati nell’atrio del teatro: era con le pareti blu e con delle tende anch’esse blu; in seguito, siamo entrati nel teatro e ci hanno accolto delle signore, ci siamo seduti su delle sedie blu parecchio comode, con dietro una copertura di plastica nera.
Ci siamo guardati attorno e abbiamo visto che c’erano tante casse per il volume. Le pareti accanto al palco erano blu ricche di stelle di un giallo brillante.
Sul palco c’era un tavolo di medie dimensioni, dietro di noi, in alto, c’ erano due finestrelle che ci facevano intravedere la sala di proiezione.
Finalmente è arrivato Luigi Garlando che sinceramente ci aspettavamo più giovane, Luigi Garlando
ci ha parlato di sé e l’abbiamo conosciuto meglio.
Luigi è un uomo di media altezza, con capelli castani e con dei ciuffetti bianchi, occhiali rotondi neri.
Aveva una barba né troppo lunga e né troppo corta, indossava dei jeans e una camicia marroncina.
Finalmente potevamo esprimere le nostre domande. Lui ci ha risposto raccontandoci le sue due grandi passioni: il calcio e la scrittura.
Dopo quasi 40 domande abbiamo fatto l’intervallo nel giardino dell’ oratorio.
Dopo un po’ di gioco siamo rientrati per spiegare i cartelloni che avevamo preparato.
Poi abbiamo riletto l’ultimo capitolo del libro “Per questo mi chiamo Giovanni”, in seguito siamo saliti sul palco e ci siamo fatti autografare il biglietto del teatro.
Infine, siamo usciti e abbiamo aspettato l’autobus.
Arrivati a scuola abbiamo fatto l’intervallo, questa gita c’è piaciuta tantissimo. Sarah – Pietro